[Comunicato stampa] PhotoMilano è un progetto inedito. E‘ il club fotografico che ha Milano nel cuore, la città più mutevole al mondo. Ma è anche luogo speciale dove si racconta, si fa e si raccoglie la cultura della grande fotografia metropolitana.
Con quella speciale attitudine milanese per il fare, sotto la regia di Francesco Tadini che ne cura personalmente mostre ed eventi, PhotoMilano raccoglie in sé centinaia di fotoamatori e fotografi professionisti, creando un laboratorio artistico unico nel suo genere, officina delle immagini e delle idee della nostra città. Dove? Nel luogo milanese d’eccellenza per il confronto e il dialogo tra gli artisti e le arti: la Casa Museo Spazio Tadini, fondata con Melina Scalise, giornalista e psicologa, in memoria di suo padre Emilio Tadini, pittore, scrittore e saggista. “Nella cosiddetta ‘società dell’immagine’ -- racconta Francesco Tadini -- ho immaginato qualcosa che permettesse alle persone di conoscersi e confrontarsi su un soggetto e un ambiente condiviso quotidianamente: Milano e la sua metropoli. L’immagine è un linguaggio privilegiato, diretto e semplice e oggi alla portata di un telefonino tanto da permettere a tutti di ‘dire’, prima ancora di saperlo fare a regola d’arte. Questo ‘dire’ , questo confrontarsi prima sui social e poi dal vivo, insieme, per scattare in un luogo scelto della città, l’approfondire un tema e una tecnica con un esperto in un workshop, è quello scarto tra il virtuale il reale, tra lo scatto e il fatto, tra il dire e il fare, tra l’essere e l’esistere. La fotografia permette di raccontare e ‘illuminare’, di incontrare e condividere ‘salvando la storia’ perché la fotografia è comunque sempre documento”.
Ecco allora come l’indagare la Milano di oggi attraverso gli scatti dei 90 autori di PhotoMilano e la Milano degli anni ’60 attraverso il reportage di Ernesto Fantozzi e di Virgilio Carnisio ed una delle funzioni della fotografia, quella di fonte storica, di Valentino Bassanini si fondono in un’unica grande mostra collettiva e creano un unico filo conduttore nel tempo, con la città di Milano ed i suoi cittadini al centro.
Non casuale è il 1° comandamento del Gruppo ’66, ideato e fondato con Mario Finocchiaro, da Ernesto Fantozzi, di cui anche Valentino Bassanini faceva parte: “Vietati flash e teleobiettivi; obiettivo da 35 mm, che chiede una ripresa da vicino; campo d’applicazione: Milano, la propria città […]”. Una fotografia di tipo documentale dunque quella del Gruppo ’66, in cui vengono ignorati estetismi e personalismi a favore di un’oggettività di tipo testimoniale. Ernesto Fantozzi si sofferma su una fotografia priva di qualsiasi estetismo e con un grande valore storico, che mostra la costruzione della metropolitana in corso Venezia, i nuovi luoghi di aggregazione come La Rinascente, vie e quartieri periferici, le attività e il clima dell’ortomercato di Viale Umbria e le stazioni di servizio. Alcuni degli eventi di Milano, come il Primo Maggio, Il Corpus Domini, la festa di liberazione del 25 aprile, il Carnevale, sono documentati da Valentino Bassanini, mentre le metamorfosi di Milano e delle sue persone in un periodo culturale e storico intenso e produttivo, quello degli anni ’60, in cui la città lombarda era laboratorio internazionale di idee e saperi, ma anche città del terziario e dei distretti industriali, città della politica, del boom economico e dei movimenti studenteschi, sono documentate da Virgilio Carnisio, con una predilezione visiva: “I soggetti preferiti sono vecchi cortili, case di ringhiera, osterie e antiche botteghe -- precisa Lucia Laura Esposto, presidente del Circolo Fotografico Milanese -- attraverso cui rivediamo la cosiddetta “vecchia Milano”.
Le due collettive vogliono quindi rappresentare una visione da una parte molteplice, fatta da tanti piccoli frammenti, altrettante storie personali e modi di vedere, fotogrammi di una visione collettiva che compongono un eccentrico mosaico di una città in divenire e dall’altra una testimonianza di ciò che è stato, di un passato a cui i Milanesi attraverso le fotografie esposte si scoprono o si ritrovano.
Si ringrazia AFI- Archivio Italiano Fotografico per le fotografie di Virgilio Carnisio.
I 90 autori di PhotoMilano Mostra Collettiva Numero 1
01 Diego Bardone; 02 Lucia Laura Esposto; 03 Alberto Scibona; 04 Luigi Alloni; 05 Elena Galimberti; 06 Francesco Falciola; 07 Maurizio Aloi; 08 Laura Zulian; 09 Fabrizio Crippa; 10 Claudio Manenti; 11 Giovanni Orlando; 12 Adele Caracausi; 13 Emanuele Minetti; 14 Marco Rilli; 15 Bruno Panieri; 16 Giorgio Panigalli; 17 Alexandra Grippa; 18 Elisabetta Gatti Biggi; 19 Daniele Rossi; 20 Cesare Augello; 21 Andrea Fuso; 22 Bianca Maria Vitali Rosati; 23 Giuliano Leone; 24 Gianfranco Bellini; 25 Elena Santoro; 26 Cristina Bianchetti; 27 Giorgio Barbetta; 28 Marco Parenti; 29 Francesca Giraudi; 30 Monica Santoro; 31 Calimero Elvio de Santis; 32 Alberto Grifantini; 33 Laura Caligiuri; 34 Giovanni Candida; 35 Paolo Bianchi; 36 Elvira Pavesi; 37 Roberto Pireddu; 38 Roberto Ramirez; 39 Angelica Mereu; 40 Roberto Manfredi; 41 Alessandra Bettoni; 42 Luca Augello; 43 Andrea Cherchi; 44 Daniela Loconte; 45 Luigi Lusenti; 46 Elisabetta Merlo; 47 Maria Grazia Scarpetta; 48 Gianluca Sgarriglia; 49 Stefania Oppedisano; 50 Alessandro Rocchi; 51 Magda Di Genova; 52 Giovanni Paolini; 53 Francesco Summo; 54 Fabio Bonfanti; 55 StefanoBarattini; 56 Daniela Borsari; 57 Fabio Natta; 58 Roberto Crepaldi; 59 Emanuele Cortellezzi; 60 Melania Siracusano; 61 Giancarla Pancera; 62 Antonio Renzo; 63 Marzio Toniolo; 64 Anna Limosani; 65 Luciano Perciaccante; 66 Silvia Questore; 67 Gabriele Ghinelli; 68 Cristina Risciglione; 69 Domenico Sestito; 70 Tiziana Granata; 71 Mauro Lazzari; 72 Amleto Natali; 73 Corrado Formenti; 74 Marisa Di Brindisi; 75 Mimma Livini; 76 Carlo Dulla; 77 Sabrina Polo; 78 Lamberto Morosini; 79 Nicola Claudio Palermo; 80 Maria Cristina Pasotti; 81 Paolo Pacecca; 82 Paolo Sommariva; 83 Cinzia Beatrice Stecca; 84 GiorgiaIonita; 85 Antonella Fiocchi; 86 Rocco Fanello; 87 Massimo Magistrini; 88 Franco Pelosi; 89 Andrea Mele; 90 Rita Manganello.
Catalogo “PhotoMilano mostra collettiva N1” con testo critico di Melina Scalise e Marisa Prete. Realizzazione Loretoprint
“PhotoMilano mostra collettiva N1” e “Milano del Gruppo ‘66 e la Fotografia di documento a Milano” sono aperte al pubblico dal 20 settembre al 15 ottobre 2017. Biglietto d‘ingresso euro 5- Bambini gratis. La Casa Museo Spazio Tadini, sede di PhotoMilano - club fotografico milanese, è in Via Niccolò Jommelli 24, 20131 Milano www. spaziotadini. com Il sito di PhotoMilano: www. photomilano. org
Orari: Mattino solo su appuntamento. Da Mercoledì a Venerdì 15:30 ÷ 19:30. Sabato e Domenica 15:00 ÷ 18:30 Per ulteriori informazioni: Francesco Tadini, mail: francescotadini61@gmail. com VISIONI D’ARTISTA - Eventi e Comunicazioni per la Cultura - UFFICIO STAMPA- MILANO visionidartista@yahoo. it
Disclaimer. Reflexlist.com non e' legato in nessun modo ai concorsi, agli eventi, alle mostre, ai corsi e ai workshop segnalati e ai loro organizzatori, pertanto declina qualsiasi responsabilita' e non rispondera' a comunicazioni riguardanti eventuali irregolarita'.
Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa ed i contenuti sono frutto ed espressione della volontà personale degli utenti.
Questo sito non fornisce alcuna garanzia sull' accuratezza e completezza dei contenuti riportati e si riserva il diritto di modificare ed aggiornare dette informazioni senza preavviso alcuno.