Tra i vari "project" incontrati in questi anni, quello presentato oggi è davvero particolarissimo. Si chiama Stelfie e raccoglie una serie di selfie... scattati nel passato. Sì, avete letto bene: si tratta di autoritratti scattati nel passato!!! Ovviamente non è proprio così ma l'idea è fantastica e per spiegarla in breve basta poco: l'autore del progetto ha realizzato immagini in stile selfie ambientando il tutto nel passato. Per farlo ha fatto ricorso a un duro lavoro di editing e all'intelligenza artificiale (IA).
I risultati sono esilaranti e vedere selfie del protagonista mentre viene inseguito da un mammut, o mentre lavora alla costruzioni delle piramidi d'Egitto oppure assiste in quel di Troia all'ingresso del cavallo fatale, è uno spasso.
Ma (c'è sempre un ma), dopo il primo momento decisamente divertente, le foto cominciano a porre qualche interrogativo, fanno riflettere. Facciamo qualche esempio. E' giusto chiamarle foto o andrebbero identificate con un più generico "immagini"? Come quantificare il peso creativo dell'IA nei lavori di questo tipo? Come ci si deve porre da un punto di vista legale? Si pensi che è di questi giorni la notizia che Getty Images ha annunciato procedimenti legali contro il generatore di immagini Stability AI, sostenendo che l'azienda ha elaborato "milioni" di immagini dalla sua libreria per addestrare la sua intelligenza artificiale.
Non è facile rispondere a queste domande così come non è facile rispondere ai numerosi interrogativi che questo progetto (e i tanti altri legati all'IA) pone; interrogativi di cui si rende conto lo stesso autore e che sono lo scopo stesso del progetto che infatti sul suo sito scrive: "Il 2022 ha visto l'ascesa dell'AI (Intelligenza Artificiale) applicata all'Arte. Questo ha creato punti di vista diversi nelle varie comunità così Stelfie (e il suo creatore) ha deciso di affrontare l'argomento in modo divertente." E in un altro passaggio: "[...] l'vogliamo dimostrare che la combinazione di buone capacità artistiche e un buon uso della tecnologia AI apre un nuovo ramo da aggiungere al progresso dell'evoluzione dell'arte. Inoltre il vero scopo delle avventure di Stelfie deve essere visto anche come un invito a riflettere su un concetto molto profondo. Stelfie torna indietro e scombina il passato affermando di aver avuto parte attiva nella creazione della Monalisa di Leonardo o di aver aiutato Colombo a scoprire l'America. Ha incontrato Darwin, Ulisse, ha aiutato Van Gogh, ha rasato i baffi a Dalí e ha parlato con molte altre persone fantastiche. Essenzialmente e paradossalmente è stato uno dei motivi per cui il tuo presente sembra tale."
Insomma, per non farla lunga e tirando le somme: Stelfie è un bellissimo progetto che, con l'arma dell'ironia, ci sprona a riflettere sulle nuove tecnologie e l'uso dell'IA nellla nostra vita!
Complimenti all'autore. Chiunque sia!
P..s stiamo cercando di identificarlo!
Per dare un'occhiata ai selfie: www.stelfiett.com oppure www.instagram.com/stelfiett/
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